Segnali di ripartenza al Sud. Si infittiscono i segnali positivi, secondo il rapporto, è necessario sostenerli nel 2016 con l’accelerazione dei programmi UE 2014-20 e il Credito d’imposta per gli investimenti. I segnali di vitalità dell’economia meridionale, visibili già nella prima parte dell’anno, si sono infittiti, tanto da far prevedere la possibilità di valori timidamente positivi per il PIL meridionale già alla fine del 2015. Secondo le stime di Confindustria e SRM (Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo), il PIL del Mezzogiorno dovrebbe infatti tornare a salire dello 0,2% nel 2015 ed in maniera un po’ più robusta nel 2016 (+1%): in un caso e nell’altro, però, la crescita attesa è inferiore a quella del resto del Paese.
- Check-up-Mezzogiorno-2015.pdf